Dispositivi Android:
Sui dispositivi Android, nelle impostazioni un’applicazione di questo genere è già preinstallata. Il nome varia tra Digital Wellbeing, Digital Balance o Digital Wellbeing a seconda del produttore. Qui è possibile trovare una serie di informazioni, tra cui:
- tempi di utilizzo giornaliero,
- quali app vengono utilizzate e per quanto tempo.
- È possibile impostare limiti di tempo individuali per ogni app. Quando il limite viene raggiunto, si riceve una notifica e l’app viene bloccata.
- In modalità concentrazione, i messaggi push delle singole app non vengono più visualizzati per un determinato periodo di tempo.
- In modalità relax, i messaggi push sono disattivati e il colore sul display è visualizzato solo nella scala di grigi.
- Non disturbare: disattiva tutte le suonerie e non consente di ricevere le chiamate. È possibile specificare delle eccezioni.
Dispositivi Apple:
Sui dispositivi Apple c’è l’applicazione Screen Time preinstallata nelle Impostazioni. L’applicazione fornisce anche una panoramica dettagliata dei tempi di utilizzo:
- tempo di utilizzo giornaliero e settimanale,
- quali app vengono utilizzate e per quanto tempo.
- Time-out: durante i periodi definiti all’utente, le icone delle app appaiono oscurate e non possono essere aperte. È possibile impostare eccezioni per le singole app. Questo aiuta a mettere da parte lo smartphone.
- Limiti app: con questa funzione è possibile impostare un limite di tempo individuale per ogni app. Una volta raggiunto questo limite di tempo, l’app in questione non può più essere utilizzata.
- Categorie: le app possono essere inserite in diverse categorie, ad esempio “Social Media”. Se non si desidera trascorrere più di un’ora al giorno sui canali dei social media, è possibile impostare la disattivazione temporanea di tutte le app appartenenti a questa categoria dopo un'ora.